

Lunedì scade la prima rata Imu, pagamenti per 11 miliardi
Esclusa la prima casa a meno che non sia A1,A8 o A9
Ultimi giorni per pagare la prima rata dell'Imu: entro lunedì 16, infatti, va pagato l'acconto dell'imposta per il 2025 relativamente a tutti gli immobili ad eccezione delle abitazioni principali e relative pertinenze, salvo che l'unità immobiliare sia accatastata come A/1, A/8 e A/9 (case signorili, ville o castelli), le aree fabbricabili e i terreni agricoli. Il saldo dell'imposta si pagherà invece entro il prossimo 16 dicembre. È comunque possibile pagare in unica soluzione entro il 16 giugno. Fanno eccezione gli enti non commerciali, che effettuano il versamento in tre rate. La prima rata è pari all'imposta dovuta per il primo semestre applicando l'aliquota e la detrazione dei dodici mesi dell'anno precedente. Il versamento della seconda rata a saldo dell'imposta dovuta per l'intero anno va eseguito, a conguaglio, sulla base delle aliquote risultanti dal prospetto delle aliquote (che forma parte integrante delle delibere comunali) pubblicato sul portale del Dipartimento politiche fiscali del Mef entro il 28 ottobre. Secondo Confedilizia per la prima rata saranno pagati circa 11 miliardi mentre a fine anno l'esborso per la tassa sugli immobili sarà di 22 miliardi.
C.Stein--BP