

Borsa: Milano chiude in rialzo con l'Europa, in luce Stm e Tim
Vendite su A2a e Diasorin. Lo spread tra Btp e Bund a 83 punti
La Borsa di Milano (+0,4%) archivia la seduta in rialzo, in linea con gli altri listini europei e con Wall Street. A dare vigore ai mercati i dati sul mercato del lavoro negli Stati Uniti. A Piazza Affari si mettono in mostra Stm (+2,2%) e Tim (+2,1%). Lo spread tra Btp e Bund conclude la giornata in calo a 83 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,44%. Acquisti per le banche e le assicurazioni. In luce Unipol (+1,4%), Fineco (+1,2%) e Poste (+1,1%). Fari puntati sul risiko bancario. Sale Popolare Sondrio (+1,1%), alle prese con l'offerta di Bper (+0,9%) che si conclude l'11 luglio. Avanza Banco Bpm (+0,9%), con la scalata di Unicredit (+0,5%) che ha pubblicato nuovo supplemento al documento di offerta. Chiudono appaiate Mps (+0,46% a 7,06 euro) e Mediobanca (+0,46% a 18,58 euro), all'indomani del via libera della Consob al prospetto dell'offerta di Siena ed in vista della sua pubblicazione. Sale Generali (+0,3%). Positivo il settore dell'energia dove Saipem guadagna lo 0,6%, Tenaris (+0,4%) e Eni (+0,04%). Bene Leonardo (+0,7%), allineata a tutto il settore della difesa europea. Poco mossa Stellantis (+0,02%). Il prezzo del gas pesa sull'andamento delle utility. A2a scende dell'1,1% e Hera dello 0,3%. Deboli Enel (-0,5%) e Italgas (-0,3%). Vendite su Nexi (-0,9%) e Moncler (-0,8%).
F.Herzog--BP