

Federcasse, 'preservare la biodiversità del sistema bancario Ue'
Presidente dell'Erba, 'Non tralasciare morfologia del settore'
"La maggiore integrazione del mercato dei capitali e il rafforzamento dell'Unione bancaria sono obiettivi condivisibili. Ma non va tralasciata la morfologia del settore bancario europeo, in cui convivono modelli organizzativi e dimensionali diversi, funzionale ad un modello produttivo che ha garantito livelli crescenti di benessere diffuso". Lo dice Augusto dell'Erba, presidente di Federcasse, all'assemblea annuale in corso al Teatro alla Scala di Milano. "Anche nei tre studi commissionati dal Parlamento europeo in vista del Rapporto sulla situazione complessiva del sistema bancario e la sua capacità competitiva preannunciato per il 2026, elemento condiviso è la necessità di preservare e rafforzare la biodiversità dell'industria bancaria europea e dei modelli di business (compreso quello mutualistico e comunitario) e di proprietà/governance che hanno dato prova di efficacia nel tempo, capaci di contribuire allo sviluppo di una economia competitiva, sostenibile e inclusiva", sottolinea dell'Erba. Per il presidente di Federcasse "l'originale modello mutualistico, così come articolato nel diritto italiano e declinato nell'operatività dalle Bcc, contribuisce alla diversità dei fini delle imprese bancarie e quindi alla stabilità del sistema. Concorre al raggiungimento della sostenibilità, attributo necessario di ogni prospettiva di reale sviluppo economico".
P.Barth--BP