

Fukushima, Corte annulla la sentenza di risarcimento danni
Ex dirigenti operatore Tepco avevano fatto appello
Un'alta corte giapponese ha annullato una sentenza che ordinava agli ex dirigenti dell'operatore della centrale nucleare di Fukushima, la Tokyo Electric Power (Tepco), di pagare i danni all'azienda per non essere stati in grado di impedire la catastrofe del marzo 2011. La decisione dell'Alta Corte di Tokyo è arrivata dopo che, nel luglio 2022, un tribunale distrettuale aveva stabilito che gli ex dirigenti dovessero pagare un risarcimento di circa 13.000 miliardi di yen (79 miliardi di euro). Sia gli ex dirigenti che gli azionisti che hanno richiesto il risarcimento avevano fatto appello alla sentenza.
W.Schmid--BP