Badische Presse - Arrivederci a Seoul, a settembre santi Acutis e Frassati

Arrivederci a Seoul, a settembre santi Acutis e Frassati
Arrivederci a Seoul, a settembre santi Acutis e Frassati

Arrivederci a Seoul, a settembre santi Acutis e Frassati

I modelli della gioventù cattolica celebrati a San Pietro il 7

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Si torna indietro alla spicciolata, occhi gonfi di commozione, di immagini che sono già ricordi indelebili e anche un po' di sonno, per via della notte trascorsa praticamente in bianco, tutti insieme accoccolati sul pratone di Tor Vergata a scrutare le stelle e immaginare il futuro. Ma lo speciale popolo della "Gmg" targata 2025, l'onda colorata del milione e passa che ha animato in questi giorni non solo la Spianata di Tor Vergata ma tutta Roma non andrà disperso. Papa Leone, lo ha già nuovamente convocato dando ai giovani appuntamento alla Gmg vera propria quella che si svolgerà a Seoul dal 3 all'8 agosto del 2027, cinque anni dopo quella di Lisbona quando il suo predecessore Francesco fece risuonare alto lo slogan "todos todos todos". Nell'immediato però, c'è già un altro follow up alle giornate giubilari di questi giorni e non di minore importanza per la Chiesa che vuole disegnare Leone: le canonizzazioni di Carlo Acutis e Pier Giorgio Frassati che saliranno agli onori degli altari il 7 settembre in piazza San Pietro. I due nuovi santi vogliono essere i modelli da proporre ai giovani del nuovo millennio. Uno, Acutis, lo studente quindicenne lombardo morto a causa di una leucemia fulminante e sepolto nel Santuario della Spogliazione di Assisi, sembra raccogliere in pieno la sfida più attuale che mai del mondo digitale e che tanto agita i giovani e giovanissimi, tutti nativi digitali. Fin da piccolo Carlo Acutis utilizzava Internet per creare siti contenitori di devozione nei confronti in particolare della Madonna. Ma anche il torinese Frassati, anche lui uno studente, figura solo apparentemente più sofisticata, offre ai giovani una chiave per stare al mondo. Prevost lo ha evocato ieri sera rispondendo alle domande dei ragazzi di Tor Vergata: "L'amicizia può cambiare il mondo, può essere la strada per la pace", ha detto e citando Frassati ha aggiunto: "Vivere senza fede, non è vivere, ma vivacchiare".

Y.Bauer--BP