Badische Presse - Totopalma tra Panahi, Dardenne, Loznitsa e Schilinski

Totopalma tra Panahi, Dardenne, Loznitsa e Schilinski
Totopalma tra Panahi, Dardenne, Loznitsa e Schilinski

Totopalma tra Panahi, Dardenne, Loznitsa e Schilinski

Salgono Sirat e Sentimental Value, speranze per Martone

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(di Francesco Gallo) Nel Totopalma della vigilia del Festival di Cannes '78, che si chiude domani, dopo l'entrata in campo dei fratelli Dardenne con il loro inno alla maternità di 'Jeunes Mères' che potrebbe essere l'avversario più temibile di Jafar Panahi e del suo 'A simple accident' e contendergli i due premi principali, miglior film e regia, quale delle sette donne in gara potrebbe sfidarli ed entrare nel Palmares? E questo con una giuria a maggioranza femminile che ha come presidente Juliette Binoche. Probabilmente la più quotata è la tedesca quarantunenne Mascha Schilinski che ha portato sulla Croisette 'Sound Of Falling', un film pieno di suggestioni, poesia, estetica e mistero. Al centro di tutto la storia di quattro ragazze, Alma, Erika, Angelika e Lenka, appartenenti a epoche diverse, che nel corso di cento anni vivono in una fattoria tra mille poetiche suggestioni. Immagini davvero straordinarie. Resta sempre ben quotato nel Palmares poi 'Two Prosecutors' di Sergei Loznitsa, film kafkiano sull'Unione Sovietica staliniana del 1937 dove tutto è scandito dall'ideologia. In corsa anche l'ingenuo protagonista, Aleksandr Kuznetsov. Anche 'The Secret Agent' di Kleber Mendonça Filho, thriller politico con protagonista un agente sotto copertura operativa pieno di impacci e umanità nel Brasile del regime dei Gorillas potrebbe correre con il protagonista Wagner Moura ('Civil War', 'Narcos') che potrebbe aspirare alla Palma di miglior attore. Molto quotati anche: 'Sirat' di Oliver Laxe, 'Nouvelle Vague' di Richard Linklater e 'Sentimentale Value' di Joachim Trier. 'Sirat' è infatti in pole position per un premio con la storia di Luis (Sergi López), bravo e solido padre che sta cercando Marina, la figlia di vent'anni, insieme al secondogenito dodicenne. Si entra con questo film nel rumore più assordante di un rave nel deserto del Marocco e tra le persone più eclettiche possibile alle prese con tutto ciò che le possa stordire. 'Nouvelle Vague' di Linklater è invece un viaggio nella storia di Jean Luc Godard mentre gira 'Fino all'ultimo respiro'. Un lavoro di nicchia, per addetti ai lavori, perfetto un premio speciale o un ex aequo. Sale invece molto nelle quote Sentimental Value' di Joachim Trier, bellissima e ruvida storia familiare in una casa di artisti. Premiabili film e attori, soprattutto Renate Reinsve e Stellan Skarsgård. Tra le possibili sorprese 'The History of Sound' di Oliver Hermanus, basato sull'omonimo racconto di Ben Shattuck con la delicata relazione tra due giovani musicisti appassionati di musica folk del New England rurale, e 'Resurrection' del regista cinese Bi Gan, ovvero un film monstre per durata, per protagonista e per citazioni cinematografiche. Stroncato dalla critica boomer ha veri fan tra i giovani critici. 'Fuori' di Mario Martone, unico film italiano in concorso, non ha convinto pienamente la critica internazionale: speranze potrebbero però venire da Valeria Golino, un'intensa Goliarda Sapienza che è stata molto apprezzata.

X.Maier--BP