

Abatantuono, 'Angioni che fortuna esordire con me!'
Sono i protagonisti di 'Esprimi un desiderio' di De Biasi
"Max Angioni, ma che fortuna hai avuto ad esordire con me?" Questa la versione molto 'purgata' della frase di Diego Abatantuono rivolta a Max Angioni, esordiente coprotagonista di 'Esprimi un desiderio' diretto da Volfango De Biasi e in sala dal 25 settembre con Notorious Pictures. E non è stata certo la sola battuta alla Casa del Cinema di Roma dove è stato presentato il film, già al Giffoni Film Festival 2025. In questa commedia delicata sull'eterno incontro-scontro tra giovani e anziani c'è appunto Simone (il comico e conduttore tv Angioni), trentenne più che confuso costretto a fare, come lavoro socialmente utile, l'assistente in una prestigiosa casa di riposo per anziani. Da qui l'inevitabile 'nonnismo' da parte degli arzilli vecchietti capeggiati dal perfido e bonario Ettore (Abatantuono). Che da questa dialettica alla fine nasca qualcosa di buono è inevitabile anche se con i tempi giusti. "Le cose che fanno ridere sono sempre le stesse - dice Abatantuono in conferenza stampa -. Certo, se hai la sfortuna di avere un pubblico in sala con poco senso dell'umorismo, è meglio allora che si facciano avanti altri comici e io qualche nome l'avrei - dice con ironia l'attore settantenne -. Il senso dell'umorismo non è certo cambiato, casomai sono cambiati i ritmi. Da giovane andavo tutti i giorni a vedere i film di Totò e Sordi e li ho subito amati, Macario invece non mi faceva ridere. Insomma un attore - dice rivolto ad Angioni - deve studiare andando ad esempio a vedere comici come Matthau e Lemmon". Mentre per Angioni i preferiti sono: "Aldo, Giovanni & Giacomo ed Albanese. Ci sono poi i fari come Roberto Benigni e Massimo Troisi, ma mi affascina anche molto il percorso di Adam Sandler che ha fatto di tutto, dalle commedie ai drammi".
L.Fischer--BP